Effetto lifting

Il trattamento viso con fili di sospensione o di trazione rappresenta una valida alternativa al lifting facciale. Si tratta di una tecnica di medicina estetica che viene utilizzata per la ridefinizione del contorno del viso, la trazione dell’area mandibolare, l’innalzamento di guance e zigomi, la riduzione del sottomento, il ringiovanimento del collo e la riduzione delle pieghe che arrivano al mento.

La tecnica consiste nell'inserire, nel piano sottocutaneo, dei particolari fili, che possiedono sul loro contorno e lungo tutto il loro percorso delle particolari "spinette o barbette", che si ancorano al tessuto e permettono al filo di esercitare una trazione longitudinale, determinando un effetto lifting.

I fili possono essere di varie dimensioni e di materiali diversi. Tra quelli maggiormente utilizzati ci sono quelli in polidioxanone (PDO), un materiale anallergico, atossico, biocompatibile ed estremamente sicuro che vanta la funzione di favorire la coesione tra le cellule epiteliali, quelli in acido polilattico, quelli in caprolactone e infine quelli misti, che uniscono più materiali. I fili non vengono rimossi in quanto sono riassorbiti naturalmente. Non si tratta di un trattamento invasivo e non rappresenta una vera e propria operazione. Infatti, questo trattamento viene effettuato esclusivamente in anestesia locale nelle zone di introduzione e di uscita del filo.

I risultati sono visibili fin da subito e diventano evidenti dopo 15 giorni dal trattamento. Per mantenere il buon risultato nel tempo, è necessario effettuare una seduta di richiamo una volta all’anno. I costi del trattamento dipendono dal numero di fili da utilizzare e dalla qualità dei materiali.